Quanto ci vogliamo bene? Dipende dall'acqua che beviamo!

Per questa domanda che può sembrare retorica, in realtà, nei fatti non sempre dedichiamo la giusta attenzione! Tutti sappiamo che l'acqua è vita e vivere senza o privarsi anche per poche ore potrebbe compromettere seriamente le nostre funzioni vitali o la nostra stessa esistenza!

Il nostro corpo, com'è ben noto, è composto per la maggior parte di acqua, per la precisione circa 80% da piccoli per poi passare al 70% da adulti e il 50% nella terza età.

In questo articolo cercheremo di affrontare un pò meglio il problema.

Ma a cosa serve l'acqua al nostro organismo?

L'acqua è presente nel nostro organismo in grande percentuale ed è un elemento funzionale del nostro corpo. Ad esempio serve da lubrificante per le nostre articolazioni o per garantire la giusta lacrimazione ai nostri occhi; compone per la maggior parte il nostro sangue attraverso cui vengono trasportare proteine, vitamine e sali minerali indispensabili per un giusto nutrimento cellulare. L'acqua serve, ancora, a purificare i reni, a rendere tonici e funzionali i nostri muscoli, funge da termoregolatore attraverso la sudorazione  e ancora, ancora e ancora!

L'acqua viene richiesta e utilizzata dalle unghie dei nostri piedi fino ai nostri capelli!

Di che qualità serve al nostro organismo?

Una buona e sana idratazione può migliorare la nostra salute e il nostro benessere e quindi si può ben capire che occorre bere acqua per non incorrere in disidratazione e ne occorre di qualità eccelsa, anche quando sembra che non avvertiamo la sete. 

Se pensiamo che l'olio che usiamo per il motore della nostra automobile lo scegliamo di ottima qualità per non incorrere nell'ingrippaggio, figuriamoci come dovremmo scegliere l'acqua che beviamo!

L’acqua, in realtà, non è mai pura in quanto rocce, fertilizzanti, infiltrazioni suoli e sedimenti influenzano fortemente la sua composizione; ne consegue, quindi, che non può essere considerata di qualità eccellente, a tutto danno per la nostra salute! L'unica attenzione che ci viene riservata è quella di disinfettarla col cloro. Infatti, prima di passare al consumo umano, l'acqua dev'essere analizzata e, solo in seguito, se necessario, potabillizzata tramite differenti  tipologie di disinfezione; ad esempio vengono utilizzati prodotti a base di cloro che hanno un enorme potere disinfettante, ma che ne pregiudica sicuramente il sapore ed anche il colore. Nonostate ciò si possono sempre verificare delle brutte sorprese: può rinvenire la presenza di metalli pesanti, quali ad esempio piombo (tossici sono i sali di piombo, un cui accumulo nelle ossa potrebbe provocare il famoso “saturnismo”, anche detto "avvelenamento da piombo"), mercurio (non è tossico per ingestione, bensì per inalazione dei suoi vapori; provoca schizofrenia e vari disturbi al sistema nervoso), giusto per citarne qualcuno.

L'acqua che sgorga dai nostri rubinetti è controllata alla fonte, la paghiamo anticipatamente, ma tutti noi non ci fidiamo completamente!

Le possibili soluzioni?

A tale problema si può optare con diverse alternative, alcune molto costose, come eseguire dei test continui a campione sull'acqua che viene erogata dal rubinetto, oppure altre che sembrano meno costose, come acquistare altra acqua in bottiglie, nonostante già versiamo un canone!

Senza eccedere in lunghi discorsi, è sufficiente ricordare che l'acqua in bottiglia, se non si tratta di contraffazione, è controllata in fase di imbottigliamento a campione, ma sicuramente non viene consumata subito. Prima di poter essere bevuta è rimasta imbottigliata per mesi, se non anni, esposta ai raggi del sole ( … se si pensa che le bottiglie sono in PET!!!) ed ha fatto tanti, forse troppi, chilometri (si pensi ai problemi d'inquinamento derivanti) e quindi la sua qualità sicuramente non può essere considerata eccelsa: può presentare batteri o è stata trattata per non produrre alghe. Inoltre, risultati ottenuti dal confronto tra acque di rubinetto e acqua imbottigliata hanno dimostrato che non ci sono grosse differenze dal punto di vista qualitativo e si può tranquillamente affermare che per la nostra salute è indifferente bere acqua dal rubinetto o imbottigliata, entrambi le soluzioni presentano rischi!

C'è, inoltre, da aggiungere che la legge dovrebbe imporre altri limiti riguardo la concentrazione di altri elementi tossici, il più delle volte non presi in considerazione!

Il mercato col passare degli anni ha ideato e promosso altre soluzioni, come l'utilizzo di sistemi per il trattamento dell’acqua i quali permettono di avere acqua buona dal proprio rubinetto buona non solo per bere ma anche per lavare verdure e alimenti.

Tali sistemi presentano diversi vantaggi:

• ci fanno utilizzare l'acqua dei nostri rubinetti sicura e buona;
• ci fanno evitare di comprare altra acqua facendoci risparmiare sia il costo che il trasporto;
• col passare del tempo sono molto più economici delle altre soluzioni come l'acqua in bottiglia.

Unica cosa da tenere presente: necessitano di un minimo di manutenzione per il perfetto funzionamento!

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